tram sul ponte della libertà a Budapest
Budapest,  EUROPA,  UNGHERIA

Weekend a Budapest – Parte II: Pest

Come abbiamo detto Budapest vanta una storia interessante e complessa. Trascorrendo un weekend a Budapest ed avendo relativamente poco tempo a disposizione, ci siamo affidati alle esperte guide, Aron e Dorotea, di Sfumature di Budapest.

Per un weekend a Budapest perfetto non perdetevi l’articolo Weekend a Budapest – Parte I: Buda.

Weekend a Budapest: Cosa Fare a Pest

Il secondo giorno del nostro weekend a Budapest abbiamo incontrato la guida, Aron, e con lui abbiamo esplorato la giovane e vivace Pest.

Crociera sul Danubio

Ci sono diverse compagnie che permettono di navigare il fiume e vedere la città dall’acqua. Noi ci siamo affidati a Legenda City Cruises sempre sotto consiglio del sito sfumature di Budapest e ci siamo trovati molto bene. Il costo è di circa 13 euro a persona per un giro di 1 ora e 15, compreso di audioguida in italiano e un soft drink a bordo.

Per i bambini sarà sicuramente un’esperienza divertente navigare il Danubio e poter guardare e fotografare con calma le principali attrazioni che si specchiano nel fiume. Budapest con bambini: i migliori posti per i più piccoli.

TIPS: prenotare all’ora del tramonto (18.30 a settembre) vi permetterà di fare foto sia con la luce che, al ritorno, con la città illuminata di notte che è molto scenografica.

il parlamento di budapest di notte durante la crociera sul danubio

Tram 2

Questa antica linea di tram percorre le rive del Danubio su rotaia e vi permetterà di ammirare molte delle attrazioni della città realizzando un perfetto collegamento tra il parlamento ed il mercato coperto.

Sarà un viaggio culturale perché guardando fuori dai finestrini vedrete i ponti più famosi della città ed il palazzo Gresham. Sulla riva opposta invece, potrete scorgere la Chiesa di Mattia con il Bastione dei Pescatori ed il palazzo Reale di Buda.

Anche per i bambini sarà un’esperienza divertente attraversare la città a bordo di questo grazioso tram.

Il tram 2 lungo il Danubio a Budapest

La Broadway di Budapest

Con una bella passeggiata ammirando i maestosi palazzi del centro, la nostra guida Aron ci fa entrare nel vivo di questa città scoprendone alcune curiosità e la sua storia.

Lungo il percorso a piedi, abbiamo attraversato la via definita “la Broadway di Budapest”, ricca di riferimenti ai miti del cinema e alle tracce che hanno lasciato in questa città. Il nome della via è Nagymezo Utca e ospita un’intensa vita culturale grazie ai suoi cinque teatri, un conservatorio di musica, un museo d’arte contemporanea (Museo Ernst), la Casa dei Fotografi (Mai Manó Ház) e alcuni club di musica.

cheilviaggioabbiainzioa alla broadway di budapest

Basilica di Santo Stefano

Arriviamo così alla Basilica di Santo Stefano, intitolata appunto a Re Stefano, primo Re del Paese che, con modi poco garbati, convertì al cristianesimo la popolazione e a cui dopo l’anno 1000 fu conferita la beatificazione. All’interno della Basilica, la sua mano mummificata viene conservata e venerata come reliquia del Santo.

La posizione in cui sorge la Basilica non è casuale: nel 1838 una violenta alluvione, distrusse Budapest e molti cittadini cercarono riparo su questa altura e si salvarono. I sopravvissuti considerarono questo come un miracolo e fecero donazioni per far costruire la basilica nel luogo che diede loro riparo.

La cupola, alta 96 metri, deve la sua numerologia all’anno di fondazione della città. Nel 896 d.C. infatti, l’unione di sette tribù magiare sconfisse i romani, colonizzando la regione e installandosi ad Aquincum, che, più tardi (nel XIII secolo), fu chiamata Óbuda e dove si fondarono due nuove città,  separate dal fiume, Buda e Pest.

Se avrete tempo, vi consigliamo di salire sulla cupola e ammirare la città dall’alto.

Lasciandosi alle spalle la Basilica, potrete percorrere a piedi la “Via del Vino” dove incastonate nella pavimentazione, potrete ammirare delle stelle dorate con incisi i nomi dei viticoltori premiati negli anni, a testimonianza di come l’Ungheria negli ultimi anni abbia incrementato con ottimi risultati, la produzione di vini locali, tra tutti il Tokaj, famoso in tutto il mondo.

Basilica di Santo Stefano a Budapest

Le statue di Budapest – Pest

Camminando per il centro di Pest, incontriamo molte statue in bronzo, in ogni angolo della città e la nostra guida ci racconta la storia di alcune di queste suscitando l’interesse nostro e soprattutto quello dei bambini che non perdono occasione per toccarle e parlarci.

Come la statua del gendarme, le piccole statue di MIHÁLY KOLODKO come l’orsacchiotto di Mr. Bean o laStatua della piccola principessa. 

Per approfondimenti provate a leggere l’articolo Budapest con bambini: i migliori posti per i più piccoli.

statua del gendarme a budapest
statua orsetto mr. Bean di MIHÁLY KOLODKO a Budapest
statua della piccola principessa a Budapest

Piazza Vörösmarty

Continuando a camminare, arriviamo in una delle piazze più importanti di Pest: Piazza Vörösmarty. Qui troneggia la statua dell’omonimo poeta, alla cui costruzione si dice che ogni cittadino abbia partecipato. Sembra esserci infatti anche una moneta incastonata, donata da un mendicante e messa in vista per ricordarne la volontà di partecipare, nonostante le difficoltà economiche.

Qui abbiamo fatto una sosta nella pasticcerià più famosa di Budapest: Gerbeaud; anche la principessa Sissi è stata loro cliente, ma deve averne mangiati sicuramente meno di noi!

Statua di Mihály Vörösmarty a budapest

interni1 alla pasticceria Gerbeaud di budapest
interni2 alla pasticceria Gerbeaud di budapest
dolci della pasticceria Gerbeaud di budapest

Palazzo Gresham

La splendida facciata del palazzo Gresham, ad oggi sede dell’Hotel Four Season, in stile liberty dove è possibile prendere un aperitivo e ammirare gli interni.

palazzo Gresham a Budapest

Parlamento

La nostra camminata prosegue verso il Parlamento, simbolo di Pest per la sua maestosa bellezza in stile neogotico.  Tra i più grandi del mondo,  al momento della costruzione è stata rispettata la gerarchia di pari poteri tra quello terreno e quello ecclesiastico. la cupola infatti, misura 96 metri come quella della Basilica di Santo Stefano.

TIPS: Le visite vanno prenotate e ci sono diversi orari durante il giorno in cui partono visite guidate in italiano.

parlamento di budapest

Memoriali dell’Olocausto

Il primo memoriale dell’Olocausto in piazza Szabadság, raffigura un’aquila che simboleggia la Germania e l’arcangelo Gabriele che sta per essere attaccato, che rappresenta l’Ungheria. Davanti  è stato costruito per protesta dei cittadini, un secondo memoriale composto da foto, documenti dell’epoca, effetti personali degli ebrei di Budapest, deportati durante la Shoah. La protesta è nata dal rifiuto dei cittadini di accettare la statua che rappresenta l’Ungheria come una vittima della Germania nazista. In molti sanno infatti, che il governo ungherese partecipò attivamente all’emanazione delle leggi razziali e non si oppose alla deportazione. È stata interpretata quindi come un tentativo di cancellare il reale corso degli eventi e le responsabilità dei colpevoli.

Il secondo memoriale dell’Olocausto sorge proprio sulle rive del Danubio nei pressi del parlamento. Moltissime scarpe in ferro con modelli dell’epoca da uomo, donna e bambino, giacciono lungo il fiume a ricordare l’eccidio degli ebrei nell’inverno del ’44 quando le truppe tedesche condussero proprio qui, centinaia di ebrei, li legarono insieme in piccoli gruppi e sparando a uno, questo trascinava i suoi compagni nelle acque del Danubio che morivano affogati. Risparmiavano cosi munizioni e recuperavano gli effetti personali, tra cui le scarpe appunto, da rivendere al mercato nero.

memoriale olocausto vivo a budapest

memoriale olocausto di scarpe a budapest

Quartiere Ebraico

Sinagoga

La Sinagoga di Budapest è la più grande d’Europa ed è visitabile all’interno tutti i giorni tranne il Sabato, giorno di riposo e chiusura per la maggior parte degli edifici ebraici.

grande sinagoga a budapest
rabbino al quartiere ebraico di budapest

Ruin Pub

Nel pomeriggio, ci siamo diretti al quartiere ebraico, abbiamo ammirato da fuori la sinagoga più grande d’Europa e ci siamo addentrati all’interno del ruin pub più famoso di Budapest: Szimpla, ma consigliamo anche Mazel Tov un bellissimo ristornate di cucina Kosher.

TIPS: I Ruin Pub sono dei locali che sorgono dal recupero di edifici in disuso, spesso abbandonati e fatiscenti, da parte di gruppi di artisti, musicisti che li hanno resi quelli che sono oggi: luoghi di incontro originali, dove la street art si fonde con le mostre e l’artigianato che potete trovare all’interno. Meritano una sosta anche solo per un drink.

Ruin Bar Szimpla a Budapest - foto 1
Mazel Tov con cucina Kosher a Budapest
porta colorata dei ruin bar di budapest
Ruin Bar Szimpla a Budapest - foto 3

Varosliget Park

Dopo l’intensa mattinata di visita guidata, abbiamo dedicato la restante parte del pomeriggio ai bambini e ci siamo diretti al Varosliget Park (approfondite con l’articolo Budapest con bambini: i migliori posti per i più piccoli).

Lo splendido parco pubblico cittadino di Varosliget, ospita il Castello Vajdahunyad, costruito a fine ‘800 e molto simile ai castelli della Transilvania. Al suo interno oggi ospita il museo agricolo.

All’interno del parco troverete la statua dell’Anonimo, si dice fosse cronista e notaio di un re Ungherese, Re Buda, molto attivo nel suo regno nella diffusione della cultura. Si dice che toccare la sua penna, visibilmente consumata, conferisca doti da scrittore.

Castello di Vajdahunyad a budapest
statua dell'anonimo a Városliget park a budapest

Mercato coperto

Se avete tempo potete vedere il mercato coperto. La struttura in ferro è molto bella e ospita i banchi di ortofrutta, alimentari e spezie e al piano superiore alcuni punti di street food e ristoranti e alcuni negozi di souvenir. Noi non siamo rimasti però entusiasmati dal mercato, molto meno scenografico di altri mercati europei.

Dall’ingresso del mercato, però, si possono scattare belle foto del tram con lo sfondo del ponte della libertà.

tram sul ponte della libertà a Budapest

mercato coperto a Budapest 2

Weekend a Budapest: Dove Mangiare a Pest

VakVarju Restaurant, ristorante tipico ungherese a misura di famiglie.

Paprika, ristorante tipico ungherese, abbastanza economico ed autentico nei pressi di Varosliget Park.

Menza, ristorante tipico ungherese.

Mazel Tov, spettacolare ruin pub di cucina Kosher nel quartiere ebraico.

Szimpla, storico ruin pub, più idoneo per bere qualcosa.

Bestia, locale molto giovanile, con cucina ungherese rivisitata proprio sotto la basilica di Santo Stefano.

Gerbeaud, pasticceria più famosa di Budapest con impronta austriaca.

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