
Viaggio a Cefalonia con bambini: quando partire, dove dormire e come muoversi
Il profumo della macchia mediterranea, da respirare coi finestrini dell’auto abbassati ha caratterizzato il nostro viaggio di 10 giorni a Cefalonia.
Faccio molto caso agli odori quando sono in vacanza, mi colpiscono quelli delle taverne locali, della carne arrostita, dell asciugamano del mare intriso di crema e salsedine. Anche quelli delle lenzuola fresche in cui stendersi dopo la tanto attesa doccia serale. L’odore del vino che inevitabilmente accompagna le cene all’aria aperta, ancora con la luce del sole che tarda a tramontare. L’odore dei capelli di Leonardo, appena uscito dal primo bagno al mare della sua vita.
Cefalonia è stato per noi tutto questo. Silenziosa, accogliente, profumata. Di quel profumo che ti arriva al cuore.
Con gli occhi ancora pieni del blu del suo mare, delle sue bouganville e del bianco dei sassi che lo accolgono e lo accompagnano a riva, proveremo a lasciare qualche informazione per chi avesse voglia di visitare quest’angolo ancora non deturpato irrimediabilmente dall’uomo.
Breve premessa:
- Rispettate il luogo che visitate, non gridate, non disturbate la quiete che ancora, raramente, si può assaporare.
- Portate via i vostri rifiuti, e se possibile, anche quelli degli altri meno civili.
- Non tuffatevi nel Lago Melissani, anche se qualcuno senza scrupoli con qualche mancia vi consentirà illegalmente di farlo.
- Non staccate le stalattiti e le stalagmiti della Grotta di Drogarati, ci mettono millenni per formarsi e sono molto più preziose del vostro ego che vi spinge a portarne via pezzi ricordo.
- Ultimo e non meno importante, prima di partire iscrivetevi al gruppo facebook Cefalonia Forever (link), da cui noi abbiamo tratto spunti, consigli e preziosi suggerimenti su spiagge e taverne.
Non c’è un Pianeta di riserva da lasciare ai nostri figli, ricordiamocene.
Ah, se possibile, non battete le mani all’atterraggio 😉
Quando partire
Per molti probabilmente la risposta sarà obbligata e subordinata alle ferie prestabilite, ma potendo scegliere, i mesi di Maggio-Giugno e Settembre-Ottobre sono secondo noi, il momento migliore per apprezzare le bellezze dell’isola.
Per chi viaggia con bambini: questi sono i mesi perfetti anche dal punto di vista delle temperature. La massima di Giugno è stata 30 gradi nelle ore più calde, assolutamente sopportabile rispetto ai 40 di agosto!
Sicuramente il vostro grado di sociopatia influirà sulla scelta del periodo di viaggio, ma noi a luglio e agosto proprio non riusciamo a muoverci. Questi 10 giorni a Cefalonia nella prima metà di Giugno trascorsi sull’isola, hanno dato come frutto ore trascorse in spiaggia da soli, col il solo rumore delle rare onde che si allungavano sui sassetti a riva o in compagnia di altre poche e silenziose persone ben distribuite nelle spiagge che abbiamo visitato.
Le tariffe sono indubbiamente migliori, le strade più libere, la quiete tangibile. E le foto più belle 😉
Quanto stare
Il più possibile, ovvio!
L’estensione dell’isola di Cefalonia, le sue innumerevoli spiagge di sassi, sabbia, roccia, accessibili via terra, via mare, a piedi, con auto o col quad, libere o attrezzate, le passeggiate in sentieri meno battuti, le cittadine con i ristoranti sul porto, o le taverne arroccate in paesini di montagna, sapranno accontentare chiunque.
Lasciando per un momento da parte i sogni di vacanze infinite, un tempo minimo 10 -12 giorni può garantire una discreta esplorazione dell’isola.
Per chi viaggia con bambini: I tempi si possono un pò dilatare ma con un minimo di organizzazione si riesce a vedere comunque molte cose. La sveglia presto e il preparare il pranzo per tutti a casa la mattina ci ha consentito di risparmiare in termini economici ma anche di risparmiare tempo potendo vedere quasi sempre due spiagge al giorno.
Consiglio
Non aggiungere isole vicine. Zante e Itaca sono a due passi, e forte sarà l’istinto di prenotare un traghetto e visitarle in un giorno per conto vostro o -peggio ancora e per carità- con una crociera insieme ad altri milioni di persone, ma secondo noi questo non sarebbe un buon modo per assaporare e rendere giustizia né a Cefalonia né alle altre due che meritano un viaggio a parte, di almeno 5/6 giorni l’una e non sono assolutamente liquidabili con 8 ore e due calette.
Come arrivare
Pisa-Cefalonia, volo diretto operato da Ryanair. Tra tentativi di vendita di bibite, panini, profumi e gratta e vinci, con un’ora e mezzo circa, vi condurrà direttamente sulla piccolissima pista di atterraggio di Cefalonia a pochi metri dal mare.
Altri aeroporti operano voli diretti, come Bergamo, Malpensa e numerosi altri con scalo ad Atene, intensificati nella stagione estiva.
È possibile raggiungere Cefalonia anche con un traghetto diretto da Brindisi che attracca al porto di Sami o da Bari, Ancona o Venezia con scalo ai porti di Patrasso o Igoumenitsa.
Come muoversi
Utilizzare l’auto per gli spostamenti sarà la soluzione più comoda per esplorare l’isola e le sue spiagge. Le strade sono in ottime condizioni, con molte curve e rari tratti senza guard-rail ma decisamente panoramiche, talvolta percorse anche da simpatiche capre.
Il quad e lo scooter non sono adeguati per percorrere i lunghi percorsi necessari per visitare le numerosissime spiagge e la bicicletta resta la soluzione per i più temerari (nonché allenati) viaggiatori, data la pendenza dell’isola.
Per il noleggio auto, ci siamo rivolti ad Aris Kavallieratos (potete contattarlo tramite facebook), consigliatoci dal prezioso gruppo facebook Cefalonia Forever. Aris è stato disponibile e gentile, ci ha portato l’auto con il seggiolino per Leonardo (Una panda nuova con pochissimi Km) in aeroporto dove l’abbiamo lasciata alla partenza.
Dove dormire
Prima di partire avevamo studiato le spiagge di Cefalonia e quelle che ci avevano colpito maggiormente sono situate al nord. Alcune attrezzate, ma sempre con ampi spazi liberi dove noi abbiamo piantato il nostro ombrellone, alcune deserte, con ulivi secolari a fare ombra direttamente sulla spiaggia.
Per chi viaggia con bambini: Cercando informazioni su internet, troverà sicuramente un’ampia parte di siti che consigliano le spiagge del sud per i più piccoli perché quasi tutti attrezzate, sabbiose, con fondali poco profondi. Noi andiamo controtendenza e possiamo raccontare la nostra esperienza assolutamente positiva con Leo, 11 mesi, di spiagge quasi esclusivamente di sassi, con fondali profondi a due metri da riva e anche quando attrezzate, abbiamo preferito metterci lontano da tutto col nostro ombrellone o approfittando dell’ombra naturale degli alberi.
Per questo motivo, le tre località che suggeriamo per dormire a Cefalonia, sono tutte al nord.
I nostri itinerari, noti per essere quanto più possibili lontani dal caos, dalla folla, da tutto quello che è eccessivamente turistico, ci hanno spinto ancora una volta ad allontanarci per soggiornare in un minuscolo ma strategico paese sul mare, ottimo per essere a meno di un’ora di auto dalle spiagge a nostro parere più belle dell’isola, Agia Efimia.
Agia Efimia
Consigliatoci da un esperto del posto che ci sentiamo senz’altro di consigliare a nostra volta. Qui troverete un piccolo ma grazioso lungomare, con qualche minimarket, una comoda lavasciuga per partire più leggeri, taverne, bar, una panetteria… insomma tutto il necessario per un soggiorno tranquillo ma non totalmente fuori dal mondo.
Abbiamo dormito presso Starvillas Apartment (link), un piccolo appartamento ma fornito del necessario per la permanenza. Angolo cottura e giardinetto privato sono stati molto comodi viaggiando con un bimbo. Katerina la proprietaria, e la sua famiglia, sono stati incredibilmente disponibili permettendoci di utilizzare la casa ben oltre l’orario stabilito di check out.
Altre possibili opzioni per alloggiare
Fiskardo
All’estremo nord di Cefalonia, delizioso paesino tutto sul mare, ricco di ristoranti e taverne lungo il porticciolo e con una piccola spiaggia riparata dall’ombra degli alberi e un’acqua cristallina come nel resto dell’isola. Questa opzione è da preferire se volete fare passeggiate la sera in un posto che abbia movimento e numerose opzioni per cenare, il tutto a piedi dal vostro appartamento. I prezzi sono sicuramente più alti che nel resto dell’isola.
Assos
Scenografico borgo baciato dal mare su due versanti con una bella passeggiata da fare fino alle rovine del castello da cui ammirarlo in tutta la sua bellezza. In assoluto il più bel paese di Cefalonia.
Questa opzione, valida per vedere le spiagge del nord, ha un piccolo svantaggio collegato alla posizione del paese stesso. Essendo situato alla fine di una prominenza rocciosa a livello del mare, per immettersi sulla strada principale ci vorranno circa 10 minuti di auto.
Argostoli
Il capoluogo di Cefalonia, a 15 minuti dall’aeroporto. Questo ci è sembrato un valido motivo per escluderlo dalla nostra lista dei papabili punti in cui soggiornare. Ma è il posto d’eccellenza per avvistare tartarughe marine vicino al porto!


4 commenti
ISOLE-GRECHE
Complimenti… uno spirito di adattamento che dovrebbero avere tanti… anzi no! Meglio averlo in pochi… altrimenti tutto diventa affollato! 🙂
Dal nome capirete che siamo sempre in Grecia… ma lo scorso anno ci è nata una bimba che, causa Covid, ancora non ha visto la Grecia… cosa che speriamo di rimediare il prossimo anno. E mi piace il fatto di vedere che è possibile vivere un’isola greca come piace a noi anche con un bimbo piccolo!
cheilviaggioabbiainizio
Che piacere ricevere un vostro commento!! vi leggiamo e consultiamo sempre anche soltanto per cercare ispirazione per i viaggi futuri. La Grecia è per noi amore puro, ci siamo stati anche prima del bimbo e torneremo presto per continuare a scoprirla.
Vi auguriamo di partire presto con la vostra bambina, all’insegna dell’avventura, dei posti solitari e delle mete lontane dai circuiti turistici che sono quelle che preferiamo.
ISOLE-GRECHE
Grazie… a breve sarà online la nuova versione del sito con grafica nuova e molti più contenuti… Al principio, ripercorreremo tappe semplice e conosciute come Cefalonia, Corfù, Lefkada… ma il nostro sogno è di farle conoscere la vera Grecia… come Lipsi, Fourni, Ikaria, Sifnos, Serifos, Kea, Kythnos… comunque ogni luogo della Grecia è magico! 🙂
cheilviaggioabbiainizio
Saremo impazienti di leggervi!! Dopo Cefalonia, Creta, Zante e Mykonos sicuramente più conosciute e turistiche (ma comunque splendide) non vediamo l’ora di iniziare la scoperta di quella Grecia autentica, selvaggia, che odora di macchia mediterranea. Grazie e buona pianificazione di viaggio con la piccola nuova arrivata!